
Concerto di Pasqua – Aretusa Chamber Orchestra
Sabato 23 Marzo 2023 ore 19:30, Cattedrale di Noto
Arethusa Chamber Orchestra
Anna Werle mezzosoprano
Marco Terlizzi direttore e concertatore
Programma
Antonio Vivaldi:
Al Santo Sepolcro
Sinfonia per Archi in Si minore RV 169
Adagio molto, Allegro ma poco
Johann Sebastian Bach:
Erbarme dich, mein Gott
(Abbi pietà, mio Signore)
Aria dalla “Passione secondo Matteo” BWV 244
Solisti: Anna Werle, mezzosoprano
Marco Terlizzi, violino
Antonio Vivaldi:
Al Santo Sepolcro
Sonata per Archi in Mib maggiore RV 130
Largo molto, Allegro ma poco
Johann Sebastian Bach:
Schafe können sicher weiden
(Le pecore possano pascere in sicurezza)
Corale dalla Cantata BWV 208
Antonio Vivaldi:
Stabat Mater
Inno sacro in Fa minore RV 621
Stabat Mater dolorosa, Cujus animam gementem, O quam tristis, Quis est homo,
Quis non posset, Pro peccatis, Eja mater, Fac ut ardeat, Amen
Solista: Anna Werle
Marco Terlizzi
«Un violinista di talento e di valore; è dotato di sensibili capacità umane, musicali e strumentali»
– Vladimir Spivakov
Bio
Nel corso della sua attività concertistica, Marco Terlizzi ha ricevuto, importanti riconoscimenti artistici, tra cui il Premio Internazionale “Foyer des Artistes – 2000” (Premio riconosciuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri), successivamente il Premio “Santa Cecilia”, il XXXII Premio Internazionale “Sicilia–Il Paladino” ed altri ancora.
Siracusano di nascita, da oltre trent’anni si esibisce col fratello Raffaele, pianista (Duo Terlizzi), per rinomate Associazioni Musicali e Stagioni concertistiche e vari Festivals in Europa, Nord e Sud America, Asia Centrale ed Estremo Oriente, esibendosi tra gli altri al “Teatro Colón” (Salon Dorado) di Buenos Aires, alla “Filarmonia Nazionale” ed alla “Sala Grande” dell’Accademia Nazionale di Musica di Vilnius, all’ “Antico Teatro di Marcello” di Roma, alla “White Hall – Filharmoonia” di Tallin, alla “Wiener Saal” del Mozarteum di Salisburgo, al “Dvořák Museum” di Praga, al Teatro della “Fundacion Astengo” (Mozarteum Argentino) di Rosario, alla “Great Concert Hall” of “Sichuan Music Conservatory” di Chengdu, alla “Steinmann Hall” del Ware Center di Lancaster, alla “Lysenko Hall-National Philarmonia” di Kiev, durante le “Settimane Musicali” al “Palazzo Nazionale della Cultura” di Sofia, alla “Philharmonia” di San Pietroburgo, alla “International House of Music” di Mosca, all’”Arno Babajanyan Concert Hall-State Philharmonia” di Yerevan, all’ Auditorium “YCIS” di Hong Kong, alla “Tiara Concert Hall” di Tokyo, oltre a Parigi, Bruxelles, Vienna, Budapest, Francoforte, Düsseldorf, Anversa, Lucerna, Losanna, Rijeka, Yantai, Madrid, Barcellona, Cordoba, Santiago del Cile, e nelle più importanti città italiane. Vincitore di Concorsi per Violino e di Musica da Camera (Pescara, Napoli, Morbegno, Prato, Ancona, etc), per diversi anni ha collaborato con varie orchestre da camera quali, “La Nuova Orchestra da Camera di Catania”, e successivamente con la “Camerata Strumentale di Santa Cecilia” e con l’ “Orchestra da Camera Roma Classica”, con le quali ha anche realizzato varie registrazioni discografiche per ProClassica e Fonè Records.
Ha tenuto MasterClass di Violino e Musica da Camera in Italia, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Olanda, Cina, Giappone, USA, Hong Kong ed in Russia, alla “Scuola Centrale di Musica” di Mosca. Ha iniziato giovanissimo lo studio del violino sotto la guida del padre. Terminati brillantemente gli studi musicali (oltre a quelli umanistici-liceali) in Italia, si é perfezionato, con violinisti quali, T.Varga, Ph. Hirschhorn, I.Oistrakh e Y. Menuhin; per la Musica da Camera con H. Meyer (Quartetto LaSalle) e A. Schiff. Determinanti per la sua formazione artistica, i prolungati incontri con Franco Gulli e Vladimir Spivakov.
Fondatore e direttore dell’ “Arethusa Chamber Orchestra” e de “La Giga ensemble”, costituito principalmente da giovani musicisti, il cui proposito è quello della diffusione della musica nel proprio territorio, oltre che la valorizzazione di giovani talenti. Docente di Musica da Camera presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, Marco Terlizzi suona un violino “G.B. Gabrielli – Firenze 1759”.
Anna Werle
«La Brangäne di Anna Werle è stata convincente con un voce calda, rotonda e balsamica, in grado di trasmettere le grida di avvertimento nel modo più soddisfacente».
(Das Opernglas)
Bio
Anna Werle ha studiato all’Università delle Arti di Berlino, sua città natale con Robert Gambill. Ha vinto numerosi concorsi, tra cui il Concorso Bellini e il Concorso Concertistico Internazionale della VdKC, ed è stata finalista al Concorso Montserrat Caballé, al Concorso Richard Strauss e al Concorso Marie Kraja. Anna Werle è anche una ricercata cantante di concerti e di Lieder.
Il suo vasto repertorio spazia dagli Oratori di Bach a Mozart, Beethoven, Mendelssohn, Dvorak e Verdi. Recital e concerti l’hanno portata al Gewandhaus di Lipsia, alla Konzerthaus di Berlino, al Berliner Dom, al Festival Yuri Bashmet, alla Rbb-Sendesaal, al Festival di Klosterneuburg, a un tour di concerti come contralto solista della Messa in Si minore di J. S. Bach sotto la direzione di Hellmuth Rilling in Italia (Teatro Carlo Felice di Genova, Auditorium Manzoni Bologna, Teatro comunale di Vicenza, Teatro comunale di Siena, Castel S’Elmo a Napoli).
Esegue regolarmente brani orchestrali di Mahler come Lieder eines fahrenden Gesellen e Das Lied von der Erde, nonché Canzoni bibliche di Antonin Dvorak, Wesendoncklieder di Wagner e Messa da Requiem di Verdi. Anna Werle ha lavorato con direttori d’orchestra come Gianandrea Noseda, Cornelius Meister, Ivan Fischer, Pavel Baleff, Ariane Matiakh, Erik Nielsen; Tra i registi teatrali figurano Andreas Homoki, Brigitte Fassbaender, Yannis Kokkos, Arila Siegert, Valentin Schwarz, Axel Köhler e Marco Štorman.
Nel 2022/23 Anna Werle ha debuttato come Waltraute (»Die Walküre«) all’Opernhaus di Zürich sotto la direzione di Gianandrea Noseda. Inoltre, è ritornata come Rossweiße (»Die Walküre«) alla Staatsoper di Stuttgart sotto la direzione di Cornelius Meister. Ha debuttato come Brangäne (»Tristan und Isolde«) al Teatro Petruzzelli di Bari sotto la direzione di Marc Piollet e all’Oper Leipzig (Cover), come Charlotte (»Werther«), come Marcellina (»Le Nozze di Figaro«) e come Prinz Orlofsky (»Die Fledermaus«) al Theater Regensburg; sempre alla Staatsoper di Stuttgart come Fricka (Cover) e Rossweiße (»Die Walküre«) sotto la direzione di Cornelius Meister e al Tiroler Festspiele di Erl come Siegrune (»Die Walküre«). Riguardo la concertistica ha cantato l’Oratorio de Noël (C. Saint-Saëns) con la Württembergische Philharmonie sotto la direzione di Ariane Matiakh, la Messa da Requiem (G. Verdi) con la Vogtlandphilharmonie e il Weihnachtsoratorium (J. S. Bach) con la Berliner Bachgesellschaft. Altri recenti debutti includono Hänsel (»Hänsel und Gretel«), Rosina (»Il Barbière di Siviglia«), Emilia (»Otello«), Maddalena (»Rigoletto«, Cenerentola, Dorabella, Cherubino, La Segretaria (»Il Console«), Rossweiße (»Die Walküre«) in teatri e festival come la Komische Oper di Berlin, la Staatsoper di Stuttgart, etc.
Nella stagione 2023/24 Anna Werle debutterà alla Deutsche Oper Berlin come 2. Angel/Marie (»Written on Skin«) sotto la direzione di Marc Albrecht e come Adalgisa (»Norma«) alla Opera på Skäret. Ritornerà come Waltraute (»Die Walküre«) al’Opernhaus di Zürich e alla Sofia Opera come Angelina (»La Cenerentola«).